Come arredare un bagno piccolo: consigli e idee per ottimizzare lo spazio

Come arredare un bagno piccolo: consigli e idee per ottimizzare lo spazio


Arredare un bagno piccolo può rappresentare una sfida, ma con un po’ di creatività e pianificazione, è possibile trasformare anche lo spazio più limitato in un ambiente funzionale e accogliente. Se stai cercando modi per massimizzare l’uso dello spazio nel tuo bagno di dimensioni ridotte, continua a leggere per scoprire alcuni consigli e idee pratiche. 

  1. Pianificazione e Layout

La prima cosa da fare quando si arreda un bagno piccolo è pianificare attentamente il layout. Prendi le misure precise dello spazio disponibile e considera la posizione delle finestre, delle porte e la loro tipologia (es. scorrevoli o battenti, se possibile meglio le prime che consentono di recuperare spazio), come anche gli impianti idraulici. Opta per un layout che massimizzi l’accesso e l’uso dello spazio senza sacrificare la funzionalità.

  1. Mobili Sospesi: effetto leggero e minimal

Nel caso di bagni piccoli, l’installazione di mobili sospesi può essere una scelta intelligente. Questi mobili non toccano il pavimento, creando un senso di spaziosità visiva e facilitando la pulizia del pavimento. Scegli vanità sospese, mensole o armadietti per conservare gli oggetti senza appesantire l’ambiente. 

  1. Illuminazione Adeguata e sostenibile

L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nell’arredamento di un bagno piccolo. Utilizza luci diffuse e luminose per creare un ambiente luminoso e invitante. Le luci a LED a risparmio energetico sono ideali per i bagni piccoli in quanto forniscono una luminosità uniforme senza ingombro e con risparmio energetico (oltre che in bolletta).

  1. Utilizza Specchi Strategici o a luce integrata

Gli specchi si sa, creano profondità e allargano la percezione degli spazi: possono essere dei veri alleati nell’arredamento di un bagno piccolo. Posiziona uno o più specchi strategicamente per riflettere la luce naturale e artificiale, creando un senso di profondità. Scegli specchi senza cornice o con cornici sottili per un look più leggero. Esistono inoltre tantissimi specchi moderni con luci integrate, con possibilità di cambio cromie: un accessorio minimal e scenico allo stesso tempo. Una soluzione 2 in 1 ottima per un bagno di piccole dimensioni!

  1. Colori Chiari e Luminosi non sono obbligatori

I colori chiari e luminosi sono la scelta migliore per i bagni piccoli, in quanto riflettono la luce e creano un senso di apertura. Opta per tonalità neutre come bianco, beige, grigio chiaro o azzurro per le pareti e gli elementi principali dell’arredamento. Puoi aggiungere tocchi di colore con accessori come tappeti, asciugamani e decorazioni. Se preferisci qualcosa di più frizzante non temere: oggi esistono numerose carte da parati create appositamente per questi ambienti. Insomma, i bagni piccoli e coloratissimi ultimamente sono molto richiesti e con la giusta consulenza si può ottenere un bagno personalizzato e moderno.

  1. Sfrutta gli Angoli e le altezze

Nei bagni piccoli, ogni centimetro conta. Sfrutta gli angoli e le altezze delle pareti installando mensole a muro, ripiani o pensili angolari o creati su misura. Questi elementi non solo offrono spazio extra per riporre gli oggetti, ma sfruttano anche aree spesso trascurate, come gli angoli, contribuendo a ottimizzare l’uso dello spazio e a creare un effetto “salotto”. Sulle mensole, infatti, è possibile poggiarci candele e piante, per una sensazione di comfort e cura.

  1. Elementi Multifunzionali

Per massimizzare la funzionalità del tuo bagno piccolo, considera l’utilizzo di elementi multifunzionali. Ad esempio, una mensola sopra il water può fungere da ripiano per gli oggetti di uso quotidiano, mentre un mobile lavabo con ripiani interni offre spazio extra per riporre asciugamani o prodotti per l’igiene personale. O ancora il porta spazzolino con igienizzante laser a muro, consente di mantenere sgombro il lavabo. Il nostro team specializzato può offrirti soluzioni personalizzate o consigliarti il professionista che ti occorre.

Arredare un bagno piccolo richiede creatività e pianificazione, ma con i giusti accorgimenti è possibile trasformare anche lo spazio più limitato in un ambiente confortevole e funzionale. Se ti serve aiuto per progettare o ottimizzare al meglio il tuo bagno di dimensioni ridotte, la squadra di CT Consulting è a tua disposizione nello showroom di via Lovanio 4 a Milano.
Vieni a trovarci o contattarci al 3421620331!

Tendenze arredamento bagno 2024: vincono funzionalità e stile

Tendenze arredamento bagno 2024: vincono funzionalità e stile

Il mondo dell’arredamento bagno sta costantemente evolvendosi, spinto dall’innovazione e dalle esigenze di una clientela sempre più attenta al design e alla funzionalità. Non a caso il Salone Internazionale del Mobile 2024 ha scelto un focus sul bagno e sui componenti d’arredo dedicati. Già il 2023 ha visto l’emergere di molte tendenze interessanti, ma il 2024 promette di portare l’arredamento bagno a nuovi livelli. Esploriamo alcune delle tendenze più promettenti che caratterizzeranno il mondo del bagno quest’anno.

1. Materiali Tecnologici e Sostenibili:

Il 2024 vedrà un aumento dell’uso di materiali tecnologicamente avanzati e sostenibili nel design del bagno. Materiali riciclabili e a basso impatto ambientale saranno sempre più popolari, offrendo una scelta ecologica senza compromettere lo stile e la durabilità.

2. Colori Audaci e Accenti Vibranti:

I colori neutri potrebbero fare spazio a una tavolozza più audace. Tonalità vibranti come il verde bosco, il blu notte, il terracotta e il rosa antico diventeranno protagonisti, aggiungendo personalità e energia ai bagni moderni. Come i sanitari di Cielo, marchio apripista dei sanitari in ceramica colorata.

3. Illuminazione Integrata e Smart:

L’illuminazione integrata svolgerà un ruolo chiave nel design del bagno del 2024. Specchi con luci a LED regolabili, luci integrate negli arredi, come l’illuminazione led automatica inserita nei cassetti del mobile bagno Stocco e sistemi di illuminazione smart controllati tramite app e display a muro, anche in bagni turchi (Effe) o direttamente in doccia con armocromie e getti diversi gestiti da un tablet a muro con immagini e grafiche, come quelle di Laufen. diventeranno la norma, consentendo agli utenti di personalizzare l’atmosfera del bagno.

4. Design Minimalista e Funzionale:

La semplicità e la funzionalità saranno al centro del design del bagno nel 2024. Mobili minimalisti, vanità sospese e soluzioni salvaspazio diventeranno sempre più comuni, rispondendo alle esigenze di bagni di dimensioni ridotte.

5. Piastrelle 3D e Pattern Innovativi:

Le piastrelle continueranno a essere un elemento chiave nell’arredamento bagno. Nel 2024, si prevede un aumento delle piastrelle tridimensionali e di pattern innovativi che aggiungono profondità e interesse visivo agli spazi. Come quelle custom made di Appiani e Vogue o Ceramica Sant’Agostino che offrono infinite possibilità di personalizzazione.

6. Elementi Naturali e Biophilic Design:

L’interesse per il benessere si rifletterà nella crescente presenza di elementi naturali nei bagni. Piante, materiali organici come il corian e l’adozione del biophilic design saranno utilizzati per creare ambienti che favoriscano la connessione con la natura. Un esempio di materiali a basso contenuto di composti Volatili organici sono le vasche in corian di brand come Albatros e Acquapazza Design.

7. Sanitari Multifunzionali:

I sanitari diventeranno sempre più multifunzionali nel 2024. WC con funzioni bidet integrate, come l’AquaClean di Geberit dal design moderno e funzionale. Rubinetti con tecnologie avanzate e docce con regolazione digitale saranno scelte popolari per chi cerca comfort e praticità.

8. Arredamento Personalizzato e Artigianale:

L’arredamento bagno del 2024 incoraggerà l’individualità. Pezzi artigianali e arredamento personalizzato saranno in voga, consentendo agli utenti di creare spazi unici e riflessivi. I pezzi su misura non devono essere necessariamente realizzati da artigiani, ma possono essere realizzate anche da aziende tailor made: tempi brevi, lunghe garanzie e prodotti certificati e sicuri. Come ad esempio VismaraVetro, che realizza box doccia, pareti doccia da esterno e interno, sistemi pareti a suite, anche per cabine armadio, con una possibilità di personalizzazione senza limiti.

9. Smart Home Integration:

L’integrazione della casa intelligente sarà sempre più presente nei bagni del 2024. Specchi con tecnologia touchscreen, rubinetti controllati vocalmente e sistemi di riscaldamento gestiti tramite app diventeranno comuni. Un esempio? L’App Plug&Play di Tubes consente di comandare da remoto il radiatore. Attraverso lo smartphone è possibile regolare a distanza la sua temperatura, attivare e disattivare le funzioni secondarie ed impostare una programmazione settimanale del riscaldamento, assicurando una stanza sempre calda ed accogliente.

10. Tendenze Vintage Rivisitate:

L’estetica vintage avrà un ritorno, ma con un tocco moderno. Rubinetti retrò, vasche da bagno con piedini e lampade dal design classico rivivranno con reinterpretazioni moderne. Una tendenza che comincia già dai primi anni 2000, come testimonia la collezione Aboutwater Boffi Fantini, che ripropone il design rivisitato in chiave moderna di rubinetteria che ha fatto storia. Con il 2024 chi progetta o rinnova il proprio bagno avrà l’opportunità di abbracciare queste nuove idee per creare spazi bagnati che riflettano la loro personalità e soddisfino le esigenze moderne.

Quanto costa ristrutturare un bagno?

Quanto costa ristrutturare un bagno?

La ristrutturazione di un bagno è un progetto emozionante che può trasformare radicalmente uno spazio, aumentando il comfort e il valore della tua casa e la scelta dell’architetto progettista e, di conseguenza, dei suoi fornitori e consulenti è fondamentale. Una delle domande più comuni, tra le prime a sorgere insieme all’idea di modificare uno spazio quotidiano è: “quanto costa ristrutturare un bagno?“. In questo articolo, troverete un elenco esaustivo di fattori che influenzano il costo di una ristrutturazione del bagno.

Analisi dei Requisiti:

La prima fase cruciale per determinare il costo della ristrutturazione è l’analisi dei requisiti. Ad esempio, CT Consulting Bath Solution offre servizi personalizzati, quindi è importante valutare le tue esigenze specifiche. Devi avere chiaro che tipo di ristrutturazione ti occorre e in quali tempistiche: vuoi solo un aggiornamento estetico o è necessaria una ristrutturazione completa? Ci sono problemi strutturali da affrontare? In media, si stima che per rifare il bagno il costo oscilli tra gli 800 e 2000 euro al metro quadro. Di conseguenza, per un bagno molto piccolo (all’incirca 2 metri quadri) si parla di cifre che oscillano tra i 2.000 e i 3.000 euro, mentre per quelli più grandi (più di 6 metri quadri) si va dai 5.000 ai 7.000 e oltre. Tuttavia le tipologie di arredi, sanitari, rubinetterie e rivestimenti scelti possono far variare anche di molto il costo finale in base ai materiali utilizzati.

Materiali e Finiture:

La scelta dei materiali e delle finiture gioca un ruolo significativo nel determinare il costo complessivo finale. Oggi esistono soluzioni per ogni tipo di budget: gli architetti di CT Consulting Bath Solution dispongono di una vasta gamma di opzioni personalizzabili, anche tra le più ricercate, complesse e sofisticate, per soddisfare ogni esigenza. Dalle piastrelle ai rubinetti, la selezione di materiali di alta qualità può aggiungere valore a lungo termine alla tua ristrutturazione e farvi risparmiare sul lungo periodo.

Dimensioni del Bagno:

Le dimensioni del bagno influenzano direttamente i costi. Un bagno più grande richiede ovviamente più materiali e più tempo per essere ristrutturato rispetto a uno più piccolo. Valuta attentamente le dimensioni del tuo bagno: questo ti consentirà di ottenere un preventivo più accurato e trasparente.

Lavoro Professionale:

Un altro fattore chiave nel costo complessivo è la manodopera. Investire in una squadra esperta può ridurre i rischi di errori costosi in fase di posatura o montaggio e garantire una ristrutturazione di qualità. CT Consulting dispone di personale altamente qualificato e professionale che svolge il lavoro con precisione e attenzione ai dettagli, in ogni fase del progetto, anche in quella post-vendita.

Aggiornamenti Tecnologici:

Se desideri integrare tecnologie innovative come docce con bagno turco smart, riscaldamento a pavimento o specchi con illuminazione a LED, ciò influirà sui costi, ma in parte anche sui tuoi risparmi nel lungo termine. CT Consulting Bath Solution può guidarti nella scelta di aggiornamenti tecnologici che soddisfino le tue esigenze e il tuo budget.

In definitiva, il costo di una ristrutturazione del bagno dipende da una serie di fattori personalizzati. La chiave per ottenere un preventivo accurato è comunicare le tue esigenze e le tue aspettative in modo chiaro ed esaustivo. Con una squadra esperta e una gamma diversificata di servizi, CT Consulting Bath Solution può aiutare te o il tuo architetto, fornendo prodotti, risolvendo problemi e trovando soluzioni su misura che si adattino al tuo stile di vita e al tuo budget.

Piastrelle per il bagno: come sceglierle?

Piastrelle per il bagno: come sceglierle?

Il bagno è uno degli ambienti più importanti della casa, e scegliere le piastrelle giuste può fare la differenza in termini di estetica, funzionalità e durabilità. Con una vasta gamma di opzioni disponibili sul mercato, è fondamentale prendersi il tempo necessario per informarsi. I diversi tipi di piastrella possono essere dispiegati nel bagno per il rivestimento della parete, per la pavimentazione e per rivestire il box doccia. La grandezza cambierà in base alla posizione. Optate per set coordinati, anche di diverse larghezze, ma dello stesso materiale e dalle stesse finiture. I completi continuativi daranno un senso di omogeneità al bagno, creando un fil rouge di armonia in tutto l’ambiente.

In questo articolo, esploreremo alcuni suggerimenti utili su come scegliere le piastrelle del bagno in modo da ottenere il massimo dal tuo spazio.

Stile e Design:

La prima considerazione nella scelta delle piastrelle del bagno è lo stile e il design. Determina se preferisci un look moderno, classico, rustico o minimalista. Osserva attentamente i colori, le texture e i motivi che si integreranno meglio con il tuo gusto personale e con l’arredamento del bagno. Ricorda che le piastrelle possono trasformare completamente l’aspetto dello spazio, quindi scegli con attenzione.

Le piastrelle di moda nel 2024:

La tendenza per piastrelle e finiture nel 2024 sono le texture naturali, tipiche delle rocce vulcaniche, marmi o delle pietre italiane, senza dubbio il trend del momento. In aggiunta, tra le principali tendenze dell’anno, compaiono anche le piastrelle a listarelle smaltate, colorate o neutre, dal sapore mediorientale. Di particolare interesse anche le lastre in gres grandi formati, dai colori chiari e finitura opaca.

Dimensioni e Layout:

La dimensione delle piastrelle gioca un ruolo cruciale nell’aspetto generale del tuo bagno. Piastrelle più grandi tendono a creare un senso di spaziosità, mentre piastrelle più piccole possono essere utilizzate per dettagli più intricati. Considera anche il layout delle piastrelle, dal classico posatoio a correre, ai motivi geometrici o alle piastrelle a mosaico. La disposizione delle piastrelle può influenzare la percezione dello spazio e contribuire al suo design complessivo.

Resistenza all’acqua e Facilità di Pulizia:

Date le condizioni umide del bagno, è essenziale scegliere piastrelle che siano resistenti all’acqua e facili da pulire. Le piastrelle in ceramica, porcellana e gres sono spesso scelte popolari per il bagno, poiché sono impermeabili e richiedono una manutenzione minima. Assicurati che le piastrelle selezionate siano anche facili da pulire da eventuali macchie o muffe. Ricordati però che esistono anche apposite carte da parati per il bagno, con molte proposte  interessanti.

Coordinamento con Gli Accessori:

Per ottenere un aspetto coerente, considera come le piastrelle del bagno si abbineranno agli accessori esistenti. Il lavandino, la vasca, il mobile e gli accessori come gli asciugamani possono influenzare la tua scelta. Cerca un coordinamento armonioso tra le piastrelle e gli elementi circostanti per ottenere un design coeso e piacevole.

Budget:

Stabilisci un budget chiaro prima di iniziare la ricerca delle piastrelle. Ci sono opzioni per tutte le tasche, e avere un budget chiaro ti aiuterà a restringere le opzioni e a evitare sorprese spiacevoli. Considera anche che investire in piastrelle di qualità può tradursi in un bagno più duraturo e resistente nel tempo.

Scegliere le piastrelle del bagno è una decisione importante che influenzerà l’aspetto e la funzionalità del tuo spazio per anni a venire, poiché cambiarle richiede un intervento strutturale. Per questo motivo occorre affidarsi a degli esperti: che tu sia un privato o un architetto/a, la nostra squadra saprà guidarti nella scelta e nella posa dei migliori materiali di qualità per le tue esigenze.

Ceramica Salvatori, Sant’Agostino, Florim, Vogue, Bardelli, Caesar, Italgraniti, Ce.Si, sono solo alcuni dei brands con cui lavoriamo: scegliamo solo i migliori fornitori per garantirti il massimo risultato.

Prenditi il tempo necessario per esplorare tutte le opzioni: vieni a trovarci senza impegno in via Lovanio 4 a Milano! Ascolteremo le tue necessità e con una pianificazione oculata saremo in grado di creare il bagno dei tuoi sogni, accogliente e funzionale.

Ti aspettiamo!