Come Pulire e Mantenere il Bagno: Consigli e Trucchi per un Ambiente Igienizzato e Senza Calcare

Come Pulire e Mantenere il Bagno: Consigli e Trucchi per un Ambiente Igienizzato e Senza Calcare

Mantenere il bagno pulito e igienizzato è una delle principali sfide quotidiane. In questo articolo, CT Consulting Bath Solutions ti offre suggerimenti efficaci per eliminare il calcare, prevenire la muffa e mantenere sanitari, doccia e vasca sempre splendenti. Scopri i migliori trucchi per la pulizia del bagno e i rimedi naturali per una casa sempre fresca!

1. Come eliminare il calcare dal bagno velocemente?

Il calcare è il nemico numero uno di rubinetteria, vetri della doccia e piastrelle. Ecco i metodi migliori per rimuoverlo:

  • Aceto bianco e bicarbonato: un potente rimedio naturale contro il calcare. Basta applicarlo sulle superfici, lasciarlo agire per 10 minuti e poi risciacquare.

  • Succo di limone: ottimo per far brillare la rubinetteria senza danneggiare i materiali.

  • Pulizia quotidiana: asciuga sempre i vetri e la rubinetteria dopo la doccia per prevenire la formazione del calcare.

  • Spray anticalcare: usalo regolarmente per mantenere le superfici brillanti e protette.

    SUPER HACK: passare della cera sulla rubinetteria garantirà brillantezza e lucentezza all’acciaio della rubinetteria del bagno. Non si tratta solo di avere rubinetti più belli, lucidi e brillanti, ma anche di creare con la cera di candela una forte barriera contro il calcare, grazie al sottile strato in superficie che fa scivolare via l’acqua.  

2. Quali sono i migliori metodi per pulire la doccia e la vasca?

Per mantenere doccia e vasca in perfette condizioni, segui questi consigli pratici:

  • Come pulire i vetri della doccia senza aloni? Usa una spatola tergivetro dopo ogni utilizzo per evitare macchie d’acqua e accumulo di calcare.

  • Come eliminare la muffa dalla doccia? Una soluzione di acqua e aceto previene la formazione di muffa nelle fughe delle piastrelle e negli angoli.

  • Come evitare gli scarichi intasati? Usa filtri raccogli-capelli e versa periodicamente acqua calda con bicarbonato nello scarico per mantenerlo libero.

    SUPER HACK: Se puoi dota la tua doccia di canaline di nuova generazione come Fronteline zero, il meccanismo Click’n clean della KALDEWEI, è pratico e molto semplice. Puoi estrarre tutta la mascherina e anche la componente in plastica che trattiene peli e capelli, per una pulizia rapida e sicura. Disponibile in 5 colori e con eventuale installazione personalizzata.

3. Come igienizzare e disinfettare i sanitari?

I sanitari del bagno devono essere puliti regolarmente per garantire un ambiente sicuro e igienico:

  • Qual è il miglior prodotto per disinfettare il WC? Il bicarbonato è un’ottima soluzione naturale per sbiancare e igienizzare WC, lavandino e bidet.

  • Come eliminare i cattivi odori dal bagno? Sciogli un cucchiaio di acido citrico in acqua calda e versalo nei sanitari per neutralizzare gli odori sgradevoli.

  • Cambio periodico dello scopino del WC: risciacqualo sempre dopo l’uso e sostituiscilo periodicamente per evitare accumulo di batteri.

4. Come prevenire la muffa nel bagno?

L’umidità è la causa principale della muffa. Ecco i trucchi per evitarla:

  • Ventilazione: apri la finestra dopo ogni doccia o utilizza un aspiratore per ridurre l’umidità.

  • Pulire le fughe delle piastrelle: usa una soluzione di acqua ossigenata e bicarbonato per eliminare eventuali macchie.

  • Asciugamani asciutti: non lasciare asciugamani umidi nel bagno per lungo tempo per evitare la proliferazione di batteri e muffa.

quali sono i migliori prodotti per la pulizia del bagno? 

Per una pulizia efficace e sicura, scegli prodotti naturali o specifici:

  • Detergenti ecologici: opta per prodotti senza sostanze chimiche aggressive per proteggere le superfici e l’ambiente.

  • Panni in microfibra: assorbono più sporco e riducono il bisogno di detergenti chimici.

  • Spray anticalcare: essenziale per mantenere i vetri della doccia e la rubinetteria sempre brillanti.

Seguendo questi consigli, il tuo bagno resterà sempre pulito, igienizzato e privo di calcare. Hai bisogno di soluzioni personalizzate per la manutenzione del tuo bagno?

Scrivici! Manda un messaggio whatsapp con scritto “consulenza su 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Illuminazione Biodinamica: vantaggi, caratteristiche e tips per architetti

Illuminazione Biodinamica: vantaggi, caratteristiche e tips per architetti

Nel design contemporaneo, il bagno è diventato uno spazio dedicato al benessere e al relax, oltre che alla funzionalità. Una delle innovazioni più interessanti per migliorare la qualità di questo ambiente è l’illuminazione biodinamica.

Cos’è l’illuminazione biodinamica?

L’illuminazione biodinamica imita il ciclo naturale della luce del sole, regolando automaticamente la temperatura del colore (espressa in Kelvin) e l’intensità luminosa (misurata in lumen) per adattarsi alle diverse fasi della giornata. Questo approccio supporta il ritmo circadiano, migliorando il benessere psicofisico degli utenti.

  • Mattina: Luce fredda (5000-6500K), intensa e stimolante per favorire la concentrazione.
  • Pomeriggio: Luce neutra (3500-4500K), adatta a mantenere un livello energetico stabile.
  • Sera: Luce calda (2700-3000K), morbida e rilassante per indurre il rilassamento e preparare al sonno.

Grazie a sistemi smart, è possibile programmare i cambiamenti di luce o regolarli manualmente tramite app o telecomandi.

Vantaggi concreti per il bagno (e non solo)

  1. Benessere quotidiano: uno studio condotto dal Lighting Research Center dimostra che un’illuminazione che segue i ritmi circadiani migliora del 25% il livello di energia durante il giorno e del 30% la qualità del sonno.
  2. Efficienza energetica: le luci a LED integrate nell’illuminazione biodinamica consumano fino al 70% in meno rispetto alle lampade tradizionali, garantendo una durata media di 50.000 ore.
  3. Atmosfera personalizzabile: perfetta per diverse attività nel bagno, come il trucco (luce neutra a 4000K), il relax (luce calda) o la preparazione mattutina (luce fredda). I sistemi biodinamici permettono di regolare l’intensità luminosa da 0 a 100%, adattandosi a diverse attività e atmosfere.

Come integrarla nel design del bagno

Per il bagno, è consigliabile un CRI (Indice di Resa Cromatica) ≥ 90, che garantisce un’accurata percezione dei colori, essenziale ad esempio per il trucco o la skincare.

Tra le opzioni più richieste e versatili ci sono:

  • Specchi retroilluminati a LED con regolazione di temperatura e intensità
  • Faretti direzionabili con variazione dinamica del colore della luce
  • Strip LED integrate in mobili e superfici per creare un’atmosfera uniforme e accogliente

Tips per architetti

  • Progettazione integrata: Pianifica l’illuminazione biodinamica già nelle prime fasi del progetto, considerando le connessioni elettriche e il posizionamento dei sensori.
  • Materiali riflettenti: Utilizza superfici che amplificano la luce (marmo, vetro, ceramica lucida) per valorizzare l’effetto della luce dinamica.
  • Ambienti multifunzionali: Crea scene di luce preimpostate per trasformare il bagno da un luogo di preparazione mattutina a uno spazio di relax serale.

Perché scegliere l’illuminazione biodinamica?

L’illuminazione biodinamica non è solo una tendenza, ma un elemento essenziale per il design del bagno che unisce estetica, tecnologia e benessere. Con una pianificazione accurata e l’uso di tecnologie smart, è possibile creare spazi che rispondano alle esigenze dei clienti e si distinguano per innovazione e funzionalità. Questa tecnologia migliora il benessere fisico ed emotivo, permettendo di vivere gli spazi interni con più confort. Inoltre, l’efficienza energetica e la possibilità di personalizzazione rendono l’illuminazione biodinamica una scelta ideale per chi cerca innovazione e un design all’avanguardia.

CT Consulting ti offre diverse soluzioni, anche su misura, per integrare l’illuminazione smart in qualsiasi progetto. Vuoi saperne di più? Contattaci al 342 1620331 o vieni a trovarci nella nostra boutique in via Lovanio 4 (Mi) per consulenze su progetti di illuminazione avanzata gratuite: siamo al tuo fianco per dare luce alle tue idee!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sauna per la casa, come sceglierla? Tipologie, differenze, benefici (+tips per architetti)

Sauna per la casa, come sceglierla? Tipologie, differenze, benefici (+tips per architetti)

Le saune non sono più solo un lusso per pochi: complice la diffusione delle abitudini termali a partire dagli anni ’80 e le nuove tecnologie, oggi è possibile averla anche in case con spazi ridotte, per chi desidera creare un angolo di personale benessere. Le saune moderne si adattano a ogni esigenza, offrendo una varietà di esperienze sensoriali e funzionali. Ma come orientarsi in questo mondo e cosa considerare? 

Prima di tutto la potenza di una sauna: da questa, infatti, dipendono sia l’efficienza e la durata delle sedute, sia il consumo energetico. In un modello tradizionale, la potenza del riscaldatore elettrico deve corrispondere alle dimensioni della cabina, perché una stufa troppo debole richiede un tempo di riscaldamento maggiore, consumando, di conseguenza, più energia elettrica. Per riscaldare adeguatamente l’aria delle saune entro massimo 1 ora, fino a una temperatura che può arrivare oltre ai 90°, la stufa deve rilasciare 1,3 kW di calore per m³ di superficie. Va da sé che, più grande è la cabina, più lungo sarà il tempo che ti servirà per portarla alla temperatura giusta e, analogamente, aumenterà il dispendio energetico.

Ad esempio, nel caso di una sauna tradizionale che misura 2 m di lunghezza, 1,5 m di larghezza e 2,2 m di altezza, dovrai fare questo calcolo: volume della sauna: 2 × 1,5 × 2,20 = 6,6 m³ potenza necessaria per riscaldare la sauna: 6,6 × 1,3 = 8,58 kW. Il calcolo va dunque fatto in relazione al numero delle persone, vale a dire, una potenza di circa 1.2 kW per ogni individuo.

Fatta questa premessa, vediamo insieme le principali tipologie, i benefici e alcune idee per integrarle armoniosamente negli ambienti.

  1. Sauna tradizionale finlandese: il fascino della classicità

Perché sceglierla?
La sauna finlandese è sinonimo di tradizione. La sua caratteristica principale è la stufa che riscalda pietre vulcaniche, permettendo di modulare l’umidità (löyly) versando acqua sulle pietre. Raggiunge temperature elevate (80°C – 100°C), con un’umidità bassa (5-15%).

Ideale per:

  • Chi ama l’esperienza autentica della sauna
  • Spa private e progetti di lusso, dove un tocco nordico si sposa con design minimal in legno naturale

Benefici:

  • Funzione detox e favorisce il rilassamento muscolare
  • Rafforza il sistema cardiovascolare.

Brand consigliati:

  • Harvia: perfetto per chi cerca soluzioni resistenti e di qualità per uso domestico e professionale
  • Effe: specialista in saune personalizzabili dal design italiano per soddisfare ogni esigenza estetica e funzionale: dispone di sistemi combinati che possono essere utilizzati in tutte le sue proposte

Consiglio bonus per architetti:
Sapevi che puoi creare una sauna finlandese personalizzata con sedute infrarossi? Non ci sono limiti al problem solving e alle soluzioni creative: parlaci delle tue idee ed esigenze e noi ti aiuteremo a realizzarle.

  1. Sauna a Infrarossi: Benessere High-Tech

Perché sceglierla?
La sauna a infrarossi riscalda direttamente il corpo anziché l’aria, garantendo un calore più dolce (40°C – 60°C). È una scelta popolare per ambienti contemporanei grazie alla sua efficienza energetica e dimensioni compatte.

Ideale per:

  • Appartamenti o spazi ridotti, ma anche per persone sportive
  • Progetti che privilegiano la riduzione dei consumi (è la sauna che consuma meno energia)

Benefici:

  • Allevia dolori muscolari e articolari.
  • Favorisce la circolazione e il metabolismo

Brand consigliati:

  • Sunlighten: offre saune modulari, perfette per piccoli spazi
  • Effe: è un brand made in Italy che non ci stanchiamo mai di proporre: offre soluzioni tailor made, anche per spazi ridotti di altissima qualità e funzionalità

Consiglio per architetti:
Abbinare la sauna a infrarossi a un angolo wellness con poltrone relax e pareti a specchio per ampliare visivamente lo spazio. Importante: quando scegli la sauna attenzione alla qualità dei legni, del vetro temperato, alla corretta aerazione e illuminazione degli spazi interni.

  1. Sauna a Vapore (Hammam): Eleganza Orientale

Perché sceglierla?
Ispirata alla tradizione del bagno turco, la sauna a vapore raggiunge un’umidità del 100% con temperature moderate (40°C – 50°C). È un’esperienza rigenerante che unisce relax e cura della pelle.

Ideale per:

  • Purificare la pelle: è davvero un toccasana!
  • Progetti che richiedono un design raffinato, con piastrelle artistiche e luci soffuse
  • Per chi ama l’aromaterapia

Benefici:

  • Idrata e purifica la pelle, rendendola più luminosa
  • Migliora le vie respiratorie, per chi soffre di sinusite

Brand consigliati:

  • KLAFS: brand internazionale sinonimo di lusso e qualità 
  • Effe: eccellenza italiana con design minimalista e tecnologie all’avanguardia

Consiglio per architetti:
Usare mosaici o pietre naturali per creare un ambiente intimo e lussuoso, arricchito da luci cromoterapiche. Attenzione massima a: giunti tra pareti, pavimenti e soffitti, ai rivestimenti, alle pendenze (1-2%) per gli scarichi.

  1. Biosauna con Aromaterapia: Relax Sensoriale

Perché sceglierla?
Con temperature più basse (50°C – 60°C) e l’aggiunta di oli essenziali o erbe aromatiche, la biosauna combina i benefici della sauna tradizionale e dell’aromaterapia, offrendo un’esperienza rilassante e delicata. La biosauna ha un’umidità del 60/70% ed è, se così si può dire, una via di mezzo tra la sauna tradizionale e una più soft.

Ideale per:

  • Utenti sensibili al calore intenso o che soffrono di pressione bassa
  • Progetti che vogliono integrare il benessere e l’esperienza olfattiva con il design

Benefici:

  • Miglioramento della circolazione sanguigna
  • Sollievo dalle tensioni 

Brand consigliati:

  • EOS Saunatechnik: ideale per soluzioni di biosaune dal design moderno
  • Effe: Il sistema combinato consente di scegliere tra biosauna e sauna finlandese, permettendo la massima personalizzazione

Consiglio per architetti:
Inserire diffusori di aromi integrati per un’esperienza immersiva e scegliere pannelli in legno dai toni caldi per un’atmosfera accogliente. 

  1. Sauna a Sale: Haloterapia e Lusso Naturale

Perché sceglierla?
Pareti rivestite di sale himalayano o aerosol salini diffusi nell’ambiente trasformano questa sauna in un’esperienza terapeutica unica, come accade in spa.

Ideale per:

  • Progetti wellness esclusivi
  • Zone relax in ville o boutique hotel

Benefici:

  • Migliora la salute delle vie respiratorie
  • Rende la pelle luminosa e purificata

Brand consigliati:

  • Effe: per noi di CT, un brand garanzia di problem solving e design di alto livello
  • Himalayan Salt Factory: specializzato in materiali naturali per ambienti salini

Consiglio per architetti:
Retro illumina il sale per creare un effetto scenografico di grande impatto, giocando con le diverse sfumature del sale.

Con questa guida speriamo di averti chiarito i primi dubbi rispetto questo affascinante settore, e se vuoi farti un’idea più pratica dal vivo vieni nel nostro atelier, in via Lovanio 4 a Milano (fermata metro Moscova): troverai saune funzionanti e una squadra di consulenti a tua disposizione gratuitamente per rispondere alle tue domande e trovare la soluzione perfetta per te! Puoi anche chiamarci al 342-1620331 per informazioni o prendere appuntamento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il bagno attraverso i secoli: storia di igiene e innovazione

Il bagno attraverso i secoli: storia di igiene e innovazione

La stanza da bagno attraverso i secoli: breve storia di igiene e innovazione

Il concetto e il modo di vivere la stanza da bagno ha attraversato un lungo viaggio nel corso dei secoli: da semplici angoli in cui fare i propri bisogni, a saltuari rituali di pulizia, per finire in spazi dedicati a relax e riflessione. Esploriamo in breve storia ed evoluzione del bagno, un elemento fondamentale della vita quotidiana che ha subito trasformazioni notevoli nel corso del tempo.

  1. Antichi rituali di pulizia:

L’origine del bagno risale agli antichi rituali di pulizia di molte culture. I bagni erano spesso comuni nelle civiltà mesopotamiche, egiziane e romane, dove venivano utilizzati per scopi igienici e sociali. Cero i wc erano tutti decisamente primitivi: tavolozze di legno bucate e prive di scarico: le feci spesso venivano espulse in angoli di giardino se parliamo di proprietà nobiliari, o per strada se parliamo di poveri e contadini. Lavarsi non era certo una abitudine, la mancanza di acqua corrente e di comodità quali caloriferi e phon, rendeva questa pratica molto disagiante e fonte di problematiche fisiche, come raffreddori, polmoniti che non si curavano facilmente come oggi. In alcune culture tuttavia, la pratica del bagno era particolarmente apprezzata e sdoganata. I Romani, in particolare, costruirono terme pubbliche elaborate, diventando pionieri nell’uso del bagno come luogo di ritrovo sociale.

  1. Misure igieniche nel Medioevo:

Durante il Medioevo europeo, la pratica del bagno subì un calo. Invece che lavarsi quotidianamente, si preferiva sbiancare solo i merletti e i colletti degli abiti. Ovviamente questo valeva solo per chi li aveva: i nobili, i contadini e le classi sociali meno abbienti, si tenevano i medesimi vestiti tutti i giorni, lavandoli di tanto in tanto con la cenere e l’urina (i saponi dapprima non esistevano e successivamente erano comunque costosi per i più). Molti ritenevano che l’acqua potesse trasmettere malattie – non a torto, non effettuando trattamenti di depurazione delle acque – e pertanto il bagno veniva evitato. L’acqua era spesso evitata anche a tavola, dove si preferiva mischiarla al vino oppure evitarla, per non ammalarsi. Tuttavia, in alcune culture orientali, come quella giapponese, il bagno rimase una parte importante della vita quotidiana.

  1. Rinascimento e rinascita dell’Igiene:

Con il Rinascimento, si assistette a una rinascita dell’interesse per l’igiene personale e il bagno. Le vasche da bagno divennero più elaborate, spesso fatte di legno scolpito e posizionate in ambienti lussuosi. Nel XVI secolo, la regina Elisabetta I d’Inghilterra non nascondeva affatto il suo amore per un buon bagno caldo.

  1. La rivoluzione industriale e i cambiamenti strutturali:

Durante la Rivoluzione Industriale, la disponibilità dell’acqua corrente nelle case divenne più comune. Ciò portò a un cambiamento significativo nella progettazione del bagno, con l’introduzione di sistemi idraulici e la più igienica separazione delle toilette dalla stanza da bagno principale.

  1. Il Bagno moderno:

Nel XX secolo, il bagno diviene una stanza dedicata nella maggior parte delle case occidentali. E, quando possibile, i bagni diventano più di uno: solitamente uno di servizio e l’altro di utilizzo. La diffusione di nuove tecnologie, come la ceramica smaltata e le tubature in plastica, ha reso possibile la creazione di bagni moderni più igienici ed efficienti.

  1. L’Emergere del bagno spa:

Nella seconda metà del XX secolo, il bagno non è più solo un luogo per le necessità quotidiane, ma diviene anche uno spazio di relax e riflessione. Le vasche idromassaggio, le docce multifunzione e gli arredi di lusso trasformarono il bagno in una vera e propria oasi di benessere.

  1. Il Bagno nell’era digitale:

Con l’avvento delle tecnologie intelligenti, il bagno moderno sta sperimentando una rivoluzione anche digitale. Specchi con funzioni touch screen per regolare getti e temperature, app integrate, rubinetti a sensori e sistemi di illuminazione smart stanno diventando sempre più comuni, aggiungendo una dimensione tecnologica all’esperienza del bagno.  I WC In-Tank di Roca ad esempio, sono i primi vasi senza cassetta, un nuovo concetto di WC unico al mondo, che integra il serbatoio dell’acqua nella stessa tazza, una soluzione efficiente e altamente estetica che permette di ottimizzare lo spazio del bagno.

  1. Sostenibilità e innovazioni verdi:

Negli ultimi anni, c’è un’attenzione sempre crescente alla sostenibilità nell’arredamento bagno. Rubinetti a basso consumo idrico, sistemi di riciclo delle acque grigie, finiture e materiali ecologici stanno diventando un’esigenza da parte dei consumatori, quindi necessari nel design di un bagno moderno. Ma non solo, è maggiore anche l’attenzione alla sicurezza: come ad esempio i piatti doccia antiscivolo di Quare che in combinazione con la griglia in ardesia, offre un piatto doccia 100% antiscivolo. La linea di antiscivolo della texture in pizarra Quare è superiore del 30% rispetto al minimo richiesto per legge. 

Il Futuro del Bagno:

Oggi, il bagno è un luogo in continua evoluzione, un rifugio personale che fonde estetica, funzionalità e tecnologia. Il futuro del bagno sembra essere guidato da un equilibrio tra comfort, sostenibilità e innovazione tecnologica. Un viaggio affascinante, che può sembrare di nicchia ma che in realtà riflette l’evoluzione delle società e delle culture nel corso dei secoli. Da luogo di rituali igienici a spazio di lusso e benessere, il bagno ha attraversato molte fasi, adattandosi alle esigenze e alle aspirazioni della sua epoca.

Vuoi provare o conoscere nuovi prodotti tecnologici e innovativi? Contattaci senza impegno al 342-1620331 o vieni a trovarci nel nostro showroom in via Lovanio 4, Milano. 

La squadra di CT Consulting ti spiegherà tutte le tendenze e le innovazioni del settore, rispondendo a ogni tuo dubbio o esigenza!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quale pavimento moderno scegliere per il bagno? La guida definitiva

Quale pavimento moderno scegliere per il bagno? La guida definitiva

La scelta del pavimento per il bagno è cruciale poiché deve essere resistente all’umidità, facile da pulire e, ovviamente, esteticamente gradevole. Ecco perché abbiamo preparato per te una breve guida definitiva per aiutarti a scegliere il pavimento moderno perfetto per il tuo bagno, partendo dai pro e dai contro di ogni opzione.

   1. Piastrelle in Ceramica o Porcellana:

  • Vantaggi: resistenza all’acqua, all’usura e agli urti. Ampia varietà di colori e stili a prezzi accessibili, facile manutenzione.
  • Svantaggi: è un pavimento che in inverno può essere estremamente freddo, è poroso quindi più sensibile alle macchie e ha poca aderenza. Non è per tutti gli appartamenti: ha un basso isolamento termico e con un peso specifico superiore, quindi bisogna essere sicuri che la caldana solaio sia abbastanza forte da reggere il peso. 
  • Consigli: puoi sempre optare per piastrelle con finiture antiscivolo per maggiore sicurezza. Se il tuo bagno è piccolo scegli  piastrelle di grandi dimensioni possono rendere il bagno visivamente più ampio.

    2. Piastrelle di Marmo o Pietra Naturale:

  • Vantaggi: esteticamente eleganti, durature. Si presta a un numero infinito di abbinamenti, dal legno al cemento, dal vetro all’alluminio ed è altamente personalizzabile. Illumina l’ambiente, dando una maggiore percezione di ampiezza.
  • Svantaggi: è costoso e fragile. Il marmo tende a graffiarsi, ad assorbire i liquidi oleosi e a rovinarsi con sostanze acide;  necessita di manutenzione, bisogna prendersi cura dei rivestimenti utilizzando panni e detergenti ad hoc, ogni tanto  richiede anche di un trattamento di lucidatura. La pietra è naturale e per questo tende a invecchiare e apparire sempre più opaca: è il fascino del vero marmo!
  • Consigli: richiedono una corretta sigillatura per resistere all’acqua: mi raccomando affidati a dei professionisti per la posa. Scegliendo le varianti più scure potrai far passare più inosservate le macchie.


    3. Vinile o Laminato:

  • Vantaggi: entrambi economici, resistenti all’acqua, molta varietà di stili. Il laminato è in grado di prevenire il sollevamento degli angoli nel corso del tempo. Inoltre, è al 100% impermeabile (non perde colore con l’urina degli animali domestici) e offre un elevato isolamento acustico, essenziale per chi vive in appartamenti. Il vinile può essere realizzato con materiali a basso impatto ambientale, è confortevole al calpestio, la resistenza all’usura e all’umidità ed è di facile installazione e manutenzione.
  • Svantaggi: la difficoltà di rimuoverli una volta incollati al fondo. Possono improntarsi in caso di mobili pesanti, perforarsi con oggetti appuntiti. Inoltre, similmente ai pavimenti in PVC, le superfici viniliche non sopportano elevate variazioni di temperatura e tendono a mostrare perdite di colore se esposti in modo eccessivo ai raggi UV. Per questi motivi è sconsigliato l’utilizzo di pavimenti vinilici in ambienti con elevata esposizione diretta ai raggi solari, come le verande.
  • Consigli: assicurati che siano specificatamente progettati per il bagno per resistere all’umidità visto che alcuni laminati potrebbero non essere adatti per bagni. Se hai dubbi o vuoi toccare con mano dei materiali, vieni a trovarci nello showroom di via Lovanio 4 a Milano o contattaci al 3421620331.


    4. Gres Porcellanato Effetto Legno:

  • Vantaggi: esteticamente simile al legno, ma resistente all’umidità. Con il gres porcellanato avrai una garanzia di maggiore durevolezza del parquet, mantenendone lo stesso impatto visivo. Non è richiesta particolare manutenzione ed è molto più economico di un parquet.
  • Svantaggi: non è un buon isolante acustico. C’è poi da evidenziare la scarsa conducibilità termica: il calore tenderà a diffondersi poco. Il legno naturale, invece, tende ad assorbire e a propagare molto più calore, ecco perché trova largo utilizzo in posti dove le temperature sono molto rigide. Anche al calpestio l’effetto del gres porcellanato è diverso: il rumore sarà meno attutito rispetto alla camminata felpata su un parquet in legno naturale.

  • Consigli: ideale per chi desidera il calore del legno senza i problemi di manutenzione associati al legno vero.


    5. Terrazzo o Cemento Lucidato:

  • Vantaggi: stile moderno e industriale, durevole. Resistente alla compressione, dona percezione di maggiore ampiezza degli spazi. La sua superficie liscia evita l’accumulo di polvere e sporco: niente fughe! Di conseguenza, questo materiale è una buona opzione per quegli spazi che richiedono una pulizia costante.
  • Svantaggi: lucentezza iniziale scompare nel tempo, capacità isolante limitata, è molto pesante e ha elevata sensibilità termica. Il cemento lucidato richiede l’installazione di giunti di dilatazione per evitare che si increspi nel tempo. Anche se questi giunti sono necessari, spesso risultano visibili e possono rompere l’uniformità del pavimento. Inoltre, lo sporco può accumularsi in queste giunture, rendendo più difficile la pulizia e riducendo la durata del pavimento. Può rendersi necessario l’utilizzo di macchinari specifici. 
  • Consigli: assicurati che siano trattati con sigillanti per resistere all’acqua e prevenire macchie.


    6. Microcemento:

  • Vantaggi: Moderno, resistente, senza giunti. Si applica sopra il materiale della superficie da rinnovare, sia un pavimento, parete, soffitto, piscina o mobili. Non c’è bisogno di fare lavori e, quindi, non si generano detriti. Apporta una sensazione di ampiezza, adatto anche agli esterni e non influisce sul carico strutturale. Eccellente aderenza.
  • Svantaggi: a seconda di come viene ‘confezionato’ presenta una minore o maggiore resistenza all’usura, se la posa non è eseguita in modo corretto possono prodursi microfessurazioni sul pavimento. La variante in resina può ingiallire nel tempo. Per pavimenti di grandi metrature è necessario realizzare un giunto di dilatazione che renda stabile la superficie di calpestio. Non è tra le scelte più economiche. Anche se difficilmente accade, in caso di danno alla superficie con crepe e rotture si renderebbe necessario applicare una nuova stesa su tutta la superficie: i ritocchi sarebbero visibili e  anti estetici. 
  • Consigli: Applicato direttamente sul pavimento esistente può creare un aspetto minimalista e pulito. È consigliabile in ogni caso scegliere il materiale valutando la scheda tecnica del prodotto con attenzione al tema usura, se hai bisogno di un professionista che ti aiuti in questa valutazione contattaci al 3421620331 o vieni a trovarci in via Lovanio 4 a Milano.


    7. Beton Cire (Cemento Spatolato):

  • Vantaggi: Design moderno, resistente, facile da pulire. Posatura veloce, alta capacità di adesione: può essere applicato anche in verticale. Non ingiallisce ed è ecologico.
  • Svantaggi: deve essere applicato da specialisti. Vi sono alcuni limitati casi in cui quella del pavimento per interni in cemento potrebbe rivelarsi la scelta meno idonea. Per fare un esempio, non è l’ideale negli ambienti in cui sia presente movimentazione di carichi pesanti. Anche se molto resistente, in caso di danno alla superficie che siano crepe o rotture, si renderebbe necessario applicare una nuova stesa su tutta la superficie, piccoli ritocchi sarebbero visibili e anti estetici.
  • Consigli: Applicazione su superfici preparate correttamente, richiede una finitura sigillante.


    8. Gres Porcellanato 3D:

  • Vantaggi: aggiunge una dimensione visiva al pavimento, moderno e più materico del normale gres.
  • Svantaggi: può richiedere una pulizia più attenta a causa delle rientranze. Poco autentico al tatto e molto rigido.
  • Consigli: adatto per gli spazi outdoor.


    9. Pavimenti Riscaldati:

    Vantaggi: Comfort termico, ideale per climi freddi. Conveniente per i consumi.

  • Svantaggi: necessita di un massetto nella maggior parte dei casi. Lunghi tempi di installazione e costo più alto rispetto ad altri sistemi. Necessita di collaudo iniziale: meglio affidarsi a veri professionisti per evitare problemi.
  • Consigli: non frenare la fantasia! Possono essere installati con vari tipi di pavimentazione, inclusa ceramica o laminato.


    10. Pavimenti in Resina:

  • Vantaggi: Costi contenuti e tempi di consegna ridotti. Design moderno, resistenza all’acqua, sostanze chimiche e macchie: sono altamente igienici grazie alla superficie continua e senza giunzioni. Facilità di installazione, velocità della posa e possibilità di scegliere varianti colore praticamente infinite.
  • Svantaggi: La resina ingiallisce nel tempo e la riparazione di danni può essere complessa: spesso richiede l’intervento di un professionista per ottenere un risultato omogeneo.
  • Consigli: Richiede una preparazione accurata del pavimento e un’applicazione professionale.

Cosa devo maggiormente considerare quindi?

Le tue priorità! Fai una lista delle cose più importanti per te, oltre che realizzabili nella tua abitazione e in base a queste prendi la tua decisione. Ad esempio la facilità di pulizia: se per te è importante, prendi in  considerazione solo pavimenti facili da pulire. La scelta dipende dal tuo gusto personale, dalle esigenze specifiche del bagno e dal budget disponibile. 

Se ti serve aiuto per decidere cosa è meglio per il tuo bagno contattaci senza impegno: la squadra di CT Consulting ti mostrerà la nostra ampia selezione di rivestimenti e saprà rispondere a ogni tuo dubbio o esigenza.

Vieni a trovarci nello showroom di via Lovanio 4 a Milano o contattarci al 342-1620331

 

 

 

 

 

 

 

CT Consulting si rinnova: sconti del 70% su prodotti in showroom dal 24 al 28 Giugno 2024

CT Consulting si rinnova: sconti del 70% su prodotti in showroom dal 24 al 28 Giugno 2024

Siamo entusiasti di annunciarvi che prossimamente rinnoveremo il nostro showroom! Ma per farlo ci occorrerà maggiore spazio: per questo motivo abbiamo pensato per voi una promozione davvero imperdibile: solo dal 24 al 28 giugno 2024 sarà possibile acquistare una vasta selezione di pronti in pronta consegna con uno sconto eccezionale del 70%!

Una occasione unica per garantirsi articoli di design e alta qualità a prezzi convenienti. Uno sconto del 70% non si è mai visto: è il momento ideale per rinnovare la tua casa o il tuo ufficio, fare regali speciali o semplicemente concederti qualcosa di nuovo.

Giornate OpenDays

Per questa occasione, nei giorni di martedì 25 e mercoledì 26 giugno, non ci sarà bisogno di prendere appuntamento per visitare il nostro showroom! Durante queste due giornate, i clienti potranno visitare liberamente il nostro spazio, scoprire la nostra selezione di prodotti scontati e ricevere consulenza dai nostri esperti senza bisogno di appuntamento.

Non puoi passare il 25 o il 26? Prenota il tuo appuntamento negli altri giorni della settimana: nei giorni 24, 27 e 28 giugno potrai comunque farci visita e toccare con mano i nostri prodotti. Per avere informazioni o prenotare un appuntamento contattaci al 341 1620331 o invia un’email a ctconsulting.mi@gmail.com. Saremo lieti di organizzare la tua visita nel giorno e nell’orario che preferisci.

Dedicheremo tempo e attenzione a ciascun cliente come sempre, offrendo un’esperienza di acquisto esclusiva e su misura.

Dettagli della Promozione

Quando: Dal 24 al 28 giugno (25 e 26 giornate open days)

Quanto: 70% su prodotti selezionati in pronta consegna, per tutto il periodo indicato

Dove: Spazio CT, via Lovanio 4, Milano

Non perdere questa occasione! Segna le date sul tuo calendario e vieni a trovarci dal 24 al 28 giugno. Ti aspettiamo nel nostro showroom per mostrarti la nostra selezione e aiutarti a trovare ciò che stai cercando. Non vediamo l’ora di darti il benvenuto e offrirti un’esperienza di shopping unica!

Per ulteriori informazioni, non esitare a contattarci senza impegno al 341 1620331!

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