La scelta del pavimento per il bagno è cruciale poiché deve essere resistente all’umidità, facile da pulire e, ovviamente, esteticamente gradevole. Ecco perché abbiamo preparato per te una breve guida definitiva per aiutarti a scegliere il pavimento moderno perfetto per il tuo bagno, partendo dai pro e dai contro di ogni opzione.

   1. Piastrelle in Ceramica o Porcellana:

  • Vantaggi: resistenza all’acqua, all’usura e agli urti. Ampia varietà di colori e stili a prezzi accessibili, facile manutenzione.
  • Svantaggi: è un pavimento che in inverno può essere estremamente freddo, è poroso quindi più sensibile alle macchie e ha poca aderenza. Non è per tutti gli appartamenti: ha un basso isolamento termico e con un peso specifico superiore, quindi bisogna essere sicuri che la caldana solaio sia abbastanza forte da reggere il peso. 
  • Consigli: puoi sempre optare per piastrelle con finiture antiscivolo per maggiore sicurezza. Se il tuo bagno è piccolo scegli  piastrelle di grandi dimensioni possono rendere il bagno visivamente più ampio.

    2. Piastrelle di Marmo o Pietra Naturale:

  • Vantaggi: esteticamente eleganti, durature. Si presta a un numero infinito di abbinamenti, dal legno al cemento, dal vetro all’alluminio ed è altamente personalizzabile. Illumina l’ambiente, dando una maggiore percezione di ampiezza.
  • Svantaggi: è costoso e fragile. Il marmo tende a graffiarsi, ad assorbire i liquidi oleosi e a rovinarsi con sostanze acide;  necessita di manutenzione, bisogna prendersi cura dei rivestimenti utilizzando panni e detergenti ad hoc, ogni tanto  richiede anche di un trattamento di lucidatura. La pietra è naturale e per questo tende a invecchiare e apparire sempre più opaca: è il fascino del vero marmo!
  • Consigli: richiedono una corretta sigillatura per resistere all’acqua: mi raccomando affidati a dei professionisti per la posa. Scegliendo le varianti più scure potrai far passare più inosservate le macchie.


    3. Vinile o Laminato:

  • Vantaggi: entrambi economici, resistenti all’acqua, molta varietà di stili. Il laminato è in grado di prevenire il sollevamento degli angoli nel corso del tempo. Inoltre, è al 100% impermeabile (non perde colore con l’urina degli animali domestici) e offre un elevato isolamento acustico, essenziale per chi vive in appartamenti. Il vinile può essere realizzato con materiali a basso impatto ambientale, è confortevole al calpestio, la resistenza all’usura e all’umidità ed è di facile installazione e manutenzione.
  • Svantaggi: la difficoltà di rimuoverli una volta incollati al fondo. Possono improntarsi in caso di mobili pesanti, perforarsi con oggetti appuntiti. Inoltre, similmente ai pavimenti in PVC, le superfici viniliche non sopportano elevate variazioni di temperatura e tendono a mostrare perdite di colore se esposti in modo eccessivo ai raggi UV. Per questi motivi è sconsigliato l’utilizzo di pavimenti vinilici in ambienti con elevata esposizione diretta ai raggi solari, come le verande.
  • Consigli: assicurati che siano specificatamente progettati per il bagno per resistere all’umidità visto che alcuni laminati potrebbero non essere adatti per bagni. Se hai dubbi o vuoi toccare con mano dei materiali, vieni a trovarci nello showroom di via Lovanio 4 a Milano o contattaci al 3421620331.


    4. Gres Porcellanato Effetto Legno:

  • Vantaggi: esteticamente simile al legno, ma resistente all’umidità. Con il gres porcellanato avrai una garanzia di maggiore durevolezza del parquet, mantenendone lo stesso impatto visivo. Non è richiesta particolare manutenzione ed è molto più economico di un parquet.
  • Svantaggi: non è un buon isolante acustico. C’è poi da evidenziare la scarsa conducibilità termica: il calore tenderà a diffondersi poco. Il legno naturale, invece, tende ad assorbire e a propagare molto più calore, ecco perché trova largo utilizzo in posti dove le temperature sono molto rigide. Anche al calpestio l’effetto del gres porcellanato è diverso: il rumore sarà meno attutito rispetto alla camminata felpata su un parquet in legno naturale.

  • Consigli: ideale per chi desidera il calore del legno senza i problemi di manutenzione associati al legno vero.


    5. Terrazzo o Cemento Lucidato:

  • Vantaggi: stile moderno e industriale, durevole. Resistente alla compressione, dona percezione di maggiore ampiezza degli spazi. La sua superficie liscia evita l’accumulo di polvere e sporco: niente fughe! Di conseguenza, questo materiale è una buona opzione per quegli spazi che richiedono una pulizia costante.
  • Svantaggi: lucentezza iniziale scompare nel tempo, capacità isolante limitata, è molto pesante e ha elevata sensibilità termica. Il cemento lucidato richiede l’installazione di giunti di dilatazione per evitare che si increspi nel tempo. Anche se questi giunti sono necessari, spesso risultano visibili e possono rompere l’uniformità del pavimento. Inoltre, lo sporco può accumularsi in queste giunture, rendendo più difficile la pulizia e riducendo la durata del pavimento. Può rendersi necessario l’utilizzo di macchinari specifici. 
  • Consigli: assicurati che siano trattati con sigillanti per resistere all’acqua e prevenire macchie.


    6. Microcemento:

  • Vantaggi: Moderno, resistente, senza giunti. Si applica sopra il materiale della superficie da rinnovare, sia un pavimento, parete, soffitto, piscina o mobili. Non c’è bisogno di fare lavori e, quindi, non si generano detriti. Apporta una sensazione di ampiezza, adatto anche agli esterni e non influisce sul carico strutturale. Eccellente aderenza.
  • Svantaggi: a seconda di come viene ‘confezionato’ presenta una minore o maggiore resistenza all’usura, se la posa non è eseguita in modo corretto possono prodursi microfessurazioni sul pavimento. La variante in resina può ingiallire nel tempo. Per pavimenti di grandi metrature è necessario realizzare un giunto di dilatazione che renda stabile la superficie di calpestio. Non è tra le scelte più economiche. Anche se difficilmente accade, in caso di danno alla superficie con crepe e rotture si renderebbe necessario applicare una nuova stesa su tutta la superficie: i ritocchi sarebbero visibili e  anti estetici. 
  • Consigli: Applicato direttamente sul pavimento esistente può creare un aspetto minimalista e pulito. È consigliabile in ogni caso scegliere il materiale valutando la scheda tecnica del prodotto con attenzione al tema usura, se hai bisogno di un professionista che ti aiuti in questa valutazione contattaci al 3421620331 o vieni a trovarci in via Lovanio 4 a Milano.


    7. Beton Cire (Cemento Spatolato):

  • Vantaggi: Design moderno, resistente, facile da pulire. Posatura veloce, alta capacità di adesione: può essere applicato anche in verticale. Non ingiallisce ed è ecologico.
  • Svantaggi: deve essere applicato da specialisti. Vi sono alcuni limitati casi in cui quella del pavimento per interni in cemento potrebbe rivelarsi la scelta meno idonea. Per fare un esempio, non è l’ideale negli ambienti in cui sia presente movimentazione di carichi pesanti. Anche se molto resistente, in caso di danno alla superficie che siano crepe o rotture, si renderebbe necessario applicare una nuova stesa su tutta la superficie, piccoli ritocchi sarebbero visibili e anti estetici.
  • Consigli: Applicazione su superfici preparate correttamente, richiede una finitura sigillante.


    8. Gres Porcellanato 3D:

  • Vantaggi: aggiunge una dimensione visiva al pavimento, moderno e più materico del normale gres.
  • Svantaggi: può richiedere una pulizia più attenta a causa delle rientranze. Poco autentico al tatto e molto rigido.
  • Consigli: adatto per gli spazi outdoor.


    9. Pavimenti Riscaldati:

    Vantaggi: Comfort termico, ideale per climi freddi. Conveniente per i consumi.

  • Svantaggi: necessita di un massetto nella maggior parte dei casi. Lunghi tempi di installazione e costo più alto rispetto ad altri sistemi. Necessita di collaudo iniziale: meglio affidarsi a veri professionisti per evitare problemi.
  • Consigli: non frenare la fantasia! Possono essere installati con vari tipi di pavimentazione, inclusa ceramica o laminato.


    10. Pavimenti in Resina:

  • Vantaggi: Costi contenuti e tempi di consegna ridotti. Design moderno, resistenza all’acqua, sostanze chimiche e macchie: sono altamente igienici grazie alla superficie continua e senza giunzioni. Facilità di installazione, velocità della posa e possibilità di scegliere varianti colore praticamente infinite.
  • Svantaggi: La resina ingiallisce nel tempo e la riparazione di danni può essere complessa: spesso richiede l’intervento di un professionista per ottenere un risultato omogeneo.
  • Consigli: Richiede una preparazione accurata del pavimento e un’applicazione professionale.

Cosa devo maggiormente considerare quindi?

Le tue priorità! Fai una lista delle cose più importanti per te, oltre che realizzabili nella tua abitazione e in base a queste prendi la tua decisione. Ad esempio la facilità di pulizia: se per te è importante, prendi in  considerazione solo pavimenti facili da pulire. La scelta dipende dal tuo gusto personale, dalle esigenze specifiche del bagno e dal budget disponibile. 

Se ti serve aiuto per decidere cosa è meglio per il tuo bagno contattaci senza impegno: la squadra di CT Consulting ti mostrerà la nostra ampia selezione di rivestimenti e saprà rispondere a ogni tuo dubbio o esigenza.

Vieni a trovarci nello showroom di via Lovanio 4 a Milano o contattarci al 342-1620331